La Basilica di San Bernardino all'Osservanza

Reliquie di S. Bernardino

Tra le reliquie più importanti presenti all’Osservanza vi sono senza dubbio gli abiti appartenuti a San Bernardino. I principali sono la tonaca di lana leggera usata durante i viaggi; l’abito di lana spessa color grigio; il mantello di lana a forma di ampio piviale; i calzettoni lunghi di panno di lana.

Il prezioso reliquiario che li contiene venne realizzato tra il 1454 e il 1462 da Francesco d’Antonio su commissione del concistoro senese, mentre sono frutto di due interventi successivi (1682 e 1725) di Domenico Bonechi l’angelo che regge il pastorale e l’angelo con le due mitrie, simbolo dei due vescovati di Ferrara e di Urbino offerti a Bernardino e da lui rifiutati. Alla sommità dell'urna è posto il reliquiario delle polveri dei precordi del Santo, realizzato in forma di ciborio e sovrastato da un'altra piccola teca che custodisce il dente del Santo, culminante con il simbolo dei Francescani: il braccio di Cristo incrociato con il braccio di San Francesco, entrambi con le mani mostranti le stimmate, e la croce sullo sfondo. L'apparato processionale del reliquiario, in legno dorato, è opera di Pietro Montini del 1687.
Accanto al reliquiario è esposta la tavoletta del nome di Gesù, datata 1425 e ritenuta l’originale appartenente a Bernardino, da lui utilizzata durante le prediche pubbliche.